CHIEF GROWTH OFFICER / GROWTH HACKER
IMPRENDITORE / FORMATORE / DIVULGATORE

GIO.CINQUEGRAMA@GMAIL.COM
(+39) 393 984 47 44

L’ultimo addio a Lea Massari, la stella discreta del cinema italo-francese

Roma saluta Lea Massari, icona del cinema italo-francese scomparsa all'età di 91 anni. Celebre per i suoi ruoli indimenticabili accanto ai grandi registi.

333L’ultimo addio a Lea Massari, la stella discreta del cinema italo-francese

Il mondo del cinema piange la scomparsa di Lea Massari, una delle figure più iconiche del panorama cinematografico italiano e francese. L’attrice si è spenta all’età di 91 anni nella sua casa romana, circondata dall’affetto dei suoi cari. La notizia è stata resa pubblica solo dopo che i funerali si sono svolti in forma privata a Sutri, in provincia di Viterbo. La carriera di Lea Massari è stata caratterizzata da ruoli memorabili che hanno lasciato un segno indelebile sia nel cinema d’autore che in quello popolare.

Una carriera tra Roma e il mondo

Nata a Roma il 30 giugno 1933 come Anna Maria Massatani, Lea Massari ha trascorso la sua infanzia nel quartiere di Monteverde. La scelta del nome d’arte fu un omaggio al suo fidanzato Leo, tragicamente scomparso prima delle nozze. Il suo debutto cinematografico avvenne nel 1954 con “Proibito” di Mario Monicelli, ma fu con “L’avventura” di Michelangelo Antonioni nel 1960 che conquistò il grande pubblico. In questo film interpretò il ruolo di Anna accanto a Monica Vitti, diventando un simbolo del cinema d’autore italiano.

Collaborazioni con grandi registi

Nel corso della sua carriera, Lea Massari ha avuto l’onore di lavorare con alcuni dei più grandi registi italiani e francesi. Dopo “L’avventura”, fu protagonista nel capolavoro “Una vita difficile” di Dino Risi al fianco di Alberto Sordi. Apparse anche in “Il colosso di Rodi” diretto da Sergio Leone. La sua versatilità le permise di spaziare tra generi diversi e collaborare con cineasti del calibro di Louis Malle e Claude Sautet.

Fonte: https://www.romatoday.it/eventi/cultura/lea-massari-e-morta.html

Tra successi internazionali e riconoscimenti

Oltre ai successi in Italia, Lea Massari ebbe una carriera prolifica anche in Francia, dove venne apprezzata per la sua eleganza e talento naturale. La sua capacità di interpretare ruoli complessi con naturalezza le valse numerosi riconoscimenti nel corso degli anni, consolidando la sua reputazione sia sul piano nazionale che internazionale.

Il ricordo degli amici e colleghi

La scomparsa di Lea Massari ha suscitato profonda commozione nel mondo dello spettacolo. Diversi colleghi hanno espresso il loro cordoglio attraverso i social media e interviste rilasciate alla stampa. Simona Marchini, attrice e amica della famiglia, ha dichiarato: “Lea era una persona straordinaria sia sul set che nella vita privata. Ci mancherà moltissimo.” Anche il critico cinematografico Paolo Mereghetti ha sottolineato l’importanza del suo contributo al cinema: “Lea ha saputo incarnare personaggi complessi con una grazia senza pari.”

L’eredità artistica

L’eredità che Lea Massari lascia dietro di sé è fatta non solo dei film indimenticabili in cui ha recitato ma anche dell’ispirazione che continua a fornire alle nuove generazioni di attori e registi. Le sue interpretazioni rimarranno come testimonianza della sua grande passione per l’arte cinematografica.

Conclusioni e prospettive future

Mentre Roma dice addio a una delle sue figlie più illustri, l’interesse per l’opera di Lea Massari sembra destinato a crescere ancora nei prossimi anni. Retrospettive e festival dedicati alla sua carriera sono già in fase organizzativa sia in Italia che all’estero, segno dell’affetto e della stima che il pubblico continua a nutrire nei suoi confronti.